A tutto buyback, arriva il primo ETF che punta sulle società che ricomprano azioni proprie
Oracle, Home Depot, Pfizer e AT&T. Sono tra le protagoniste di spicco del PowerShares Global Buyback Achievers UCITS ETF, il primo ETF in Europa focalizzato sulle società che portano avanti programmi di riacquisto di azioni proprie (buyback). Dopo il lancio nella prima parte di novembre sulla Borsa di Londra, Invesco PowerShares ha deciso di effettuare il cross-listing di questo ETF anche sugli altri principali listini europei, tra cui Borsa Italiana in cui ha debuttato settimana scorsa. Il nuovo ETF investe, con modalità di replica fisica completa, nell’indice Nasdaq Global Buyback Achievers Net Total Return, composto da società che hanno acquistato azioni proprie pari ad almeno il 5% del flottante nel corso dei dodici mesi precedenti. A fare la parte del leone all’interno dell’indice sottostante sono soprattutto società a media-grande capitalizzazione con oltre il 60% composto da società statunitensi; seguono a distanza le azioni giapponesi (11,07%) e canadesi (8,07%), mentre risultano avere un solo marginale le azioni europee (4,69% Francia, 2,83% Olanda e 2,03% Gran Bretagna).
L’avvio di un programma di riacquisto, che rappresenta un’alternativa ai dividendi per restituire valore agli azionisti, spesso si traduce in corsi azionari più elevati. “Il concetto di buyback è riuscito ad individuare aziende che hanno offerto, attraverso l’uso dei piani di riacquisto di azioni, maggiore valore per gli azionisti e sovraperformato il mercato”, ha rimarcato Rob Hughes, responsabile Index and advisor solutions del Nasdaq. Negli ultimi 5 anni l’indice Nasdaq Global Buyback ha raddoppiato il proprio valore rispetto al +89% dell’S&P 500 nello stesso arco di tempo (dati al 26/11/2014). Invesco PowerShares ha attualmente 2,9 miliardi di dollari di patrimonio investito in strategie di buyback. “Ciò che è più importante per gli investitori è il contenuto di un ETF e questo nuovo prodotto ha l’obiettivo di offrire una modalità di investimento in titoli azionari globali basata su fattori innovativi ma semplici”, ha commentato Sergio Trezzi , Head of Sales and Client Service Continental Europe e Country Head per l’Italia. “Il PowerShares Global Buyback Achievers UCITS ETF – prosegue Trezzi – offre l’accesso a un approccio smart beta per investire in società che restituiscono il valore agli investitori attraverso un’operazione di riacquisto di azioni, che talvolta può rivelarsi più efficiente dei dividendi dal punto di vista fiscale”.