Erg: Conti in crescita nel 2022, alza dividendo a 1 euro e aggiorna target
Erg chiude il 2022 con ricavi adjusted per 749 milioni, in aumento di 148 milioni rispetto al 2021 adjusted (601 milioni). Le produzioni sono risultate pari a 5,0 TWh, in crescita del 19% (0,8 TWh) rispetto al 2021, per effetto dei volumi derivanti dalla maggiore capacità.
Il margine operativo lordo adjusted, al netto degli special items, si attesta a 537 milioni, in aumento di 138 milioni rispetto ai 399 del 2021 adjusted.
Il risultato netto delle attività continue adjusted è pari a 216 milioni, in sensibile incremento rispetto al 2021 adjusted (127 milioni).
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto per “attività continue” adjusted si riduce a 1.434 milioni, in diminuzione di 617 milioni rispetto al 31 dicembre 2021.
Con riferimento alla guidance 2023, il management stima un margine operativo lordo, al netto di misure di clawback, nell’intervallo compreso tra 500 e 550 milioni, in crescita rispetto al 2022 (502 milioni al netto del clawback), con investimenti previsti nel range compreso tra 400 e 500 milioni. Si rafforza la struttura finanziaria, con un indebitamento finanziario netto atteso tra 1.300 e 1.400 milioni (1.432 milioni a fine 2022). Il dato include la distribuzione del dividendo ordinario, incrementato a 1 euro per azione (da 0,9 euro), sostenibile nell’arco di piano.
Alla luce del mutato contesto caratterizzato da prezzi e volatilità elevati, il CdA di ERG ha approvato un aggiornamento dei target di piano al 2026 confermando le linee guida strategiche del piano 2022-2026. Confermato dunque l’obiettivo 4,6 GW di installato nel 2026, previsto in aumento a circa 5 GW nel 2027. Ebitda atteso di oltre 650 milioni nel 2026, per l’85-90% di natura quasi regolata. Investimenti nel periodo 2022-2026 a circa 3,5 miliardi di euro, di cui 946 milioni di euro già investiti nel corso del 2022.