News Notizie Mondo Equity: Fidelity International, Cina non rappresentata pienamente sui mkt azionari

Equity: Fidelity International, Cina non rappresentata pienamente sui mkt azionari

Pubblicato 26 Novembre 2007 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:49
La Cina oggi, secondo quanto emerge da un'analisi di Fidelity International, può vantare almeno una società tra le top-ten per capitalizzazione di Borsa in ben sei settori industriali. Quando Msci aggiornerà i suoi indici a fine novembre, infatti, si evidenzierà come PetroChina sia diventata la società con la maggiore capitalizzazione di Borsa a livello internazionale. Ma che dire delle valutazioni di alcune società cinesi, che sembrerebbero "care" se paragonate ai gruppi concorrenti "occidentali"? A titolo di esempio, China Mobile, che con 406 miliardi di dollari ha una capitalizzazione di mercato doppia rispetto alla rivale Vodafone, ha un rapporto Prezzo/Utili previsto per il 2008 di 25,6 7, decisamente superioe al 15,8 stimato per il colosso anglosassone della telefonia. "Le valutazioni di alcune società cinesi - dichiara Martha Wang, gestore del fondo FF China Focus Fund - non sono in linea con i loro competitors occidentali perché in determinate circostanze quotazioni soltanto di parte del capitale hanno creato uno squilibrio tra richiesta e offerta del mercato. Quando ciò accade, lo stockpicking assume un'importanza ancora maggiore. Sul lungo periodo, comunque, stimiamo che la Cina continuerà a offrire opportunità molto interessanti per gli investitori. Con solo il 3,3% dei titoli quotati a livello mondiale, la Cina ha ancora una lunga strada da percorrere prima che il suo potere economico sia rappresentato pienamente sui mercati azionari".