News Notizie Mondo Eni e BP perfezionano la cessione del 10% di Shorouk, nell’offshore in Egitto

Eni e BP perfezionano la cessione del 10% di Shorouk, nell’offshore in Egitto

Pubblicato 13 Febbraio 2017 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:44
Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni, Bob Dudley, Amministratore Delegato di BP e il Ministro del Petrolio Egiziano, Tarek El Molla, hanno firmato oggi al Cairo l'atto che perfeziona la cessione a BP della quota del 10% nella concessione di Shorouk, nell'offshore dell'Egitto.

Eni e BP avevano concordato la vendita della quota nella concessione, nella quale si trova il giacimento super-giant a gas di Zohr, a novembre 2016. Eni, attraverso la sua controllata IEOC, detiene ora una quota di partecipazione del 90% e ha già concordato con Rosneft la cessione di una quota del 30% che sarà perfezionata nei prossimi mesi.

Oggi Claudio Descalzi è stato ricevuto dal Presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi. "L'incontro fa seguito -riporta la nota emessa dal Cane a sei zampe- a quello recente dello scorso gennaio durante il quale l'Amministratore Delegato di Eni aveva confermato lo sviluppo ultra accelerato di Zohr con l'avvio della produzione previsto alla fine del 2017, a soli due anni dalla scoperta".

Zohr è stato scoperto da Eni nell'agosto del 2015 ed è il più grande giacimento di gas naturale mai rinvenuto nel Mediterraneo, con un potenziale complessivo a 850 miliardi di metri cubi di gas in posto. Il progetto, conferma