News Notizie Italia Eni: l’affaire Repsol non convince Centrosim

Eni: l’affaire Repsol non convince Centrosim

Pubblicato 7 Febbraio 2006 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:59
Eni dal fondo del barile continua a macinare record. Adesso a dare man forte al titolo si è aggiunto anche un pizzico di speculazione. Voci allettano gli analisti per le prospettive che apre la possibilità operazione di M&A con Repsol. Considerando l'ipotesi con le lenti non rosa, gli analisti di Centrosim vedono però poche chance di realizzazione. "I rumours provenienti dalla Spagna relativamente al fatto che Eni e anche BP potrebbero essere interessata al dossier Repsol trovano a nostro avviso un paio di aspetti critici che meritano di essere considerati", mettono subito le cose in chiaro questi esperti. "In primo luogo", continuano, "anche se attraverso questa operazione Eni potrebbe migliorare notevolmente il proprio gearing, va osservato che la localizzazione degli asset di Respol, area in cui Eni è poco presente, è tale per cui il conseguimento delle sinergie industriali potrebbe essere limitato". E poi considerando in secondo luogo "il fatto che Repsol abbia al momento una partecipazione di maggioranza relativa all'interno di Gas Natural potrebbe creare diversi ostacoli politici all'operazione". Dunque il verdetto è che "per tali motivi riteniamo che l'acquisizione di Repsol mostri al momento un basso grado di probabilità". Buy confermato con target price a 30,1 euro.