Enel, RasBank e’ “neutral” con tp in revisione
L'amministratore delegato, Fulvio Conti, ha dichiarato che Enel sta studiando diversi dossier per il suo progetto di espansione all'estero. Le due ipotesi emerse, tra loro anche non mutualmente escludibili, riguardano l'affiancamento a Gas Natural nell'eventualità di un rilancio su Endesa e l'acquisizione di Electrabel o della sua controllante Suez. "Le dichiarazioni", commentano gli analisti di RasBank, "si inquadrano nell'accelerazione del processo di concentrazione del settore utility a livello europeo successive all'offerta di E.on su Endesa. Enel ha voluto anzitutto segnalare in maniera forte che sarà protagonista in questo processo, anche se avremmo preferito un newsflow riguardante azioni anziché intenzioni. L'interesse di Enel per Endesa riguarderebbe in prima battuta gli asset che Gas Natural dovrebbe cedere per soddisfare le richieste dell'Antitrust spagnolo, tranne quelli italiani, che le consentirebbero di accrescere la sua quota di mercato in Spagna dall'attuale 4% al previsto 12-13%. Da Suez Enel scorporerebbe gli asset idrici, ed in questo sarebbe sicuramente facilitata da un partner nell'operazione, che oltre a ridurre l'execution risk ne limiterebbe il ricorso all'indebitamento. Nel business plan di Enel sono allocati 15 miliardi di euro per il processo di espansione all'estero, che secondo fonti non ufficiali potrebbero salire a 20 miliardi. Ai prezzi attuali di mercato i multipli sia di Endesa sia di Electrabel restano cari ed inoltre bisognerebbe aggiungere un eventuale premio, soprattutto nel caso di Electrabel/Suez, che potrebbe non corrispondere al valore estratto dalle acquisizioni". Gli esperti di RasBank colgono l'occasione per confermare su Enel il rating "neutral", con target price di 6,55 euro in revisione.