Enel: -3,7% per i ricavi prelim. 2014, indebitamento finanziario netto in calo

Il consiglio di amministrazione di Enel ha esaminato i risultati consolidati preliminari dell'esercizio 2014. Stando a quanto comunicato in una nota, il big energetico italiano ha registrato ricavi in flessione del 3,7% a 75,8 miliardi di euro contro i 78,7 miliardi del 2013, "prevalentemente per effetto dei minori ricavi da vendita e trasporto in un contesto di persistente calo della domanda e per la variazione dei tassi medi di cambio delle varie valute in cui il gruppo opera rispetto all'euro". Un risultato in calo e inferiore al consenso Bloomberg pari a 77,1 miliardi. In flessione del 6% il margine operativo lordo (Ebitda) 2014 che si è attestato a 15,7 miliardi (stime Bloomberg 15,4 miliardi).
L'Indebitamento finanziario netto a fine 2014 è stato pari a 38 miliardi di euro, in diminuzione di 1,7 miliardi di euro rispetto ai 39,7 miliardi di euro registrati alla fine del 2013. "Tale riduzione riflette gli effetti positivi della gestione corrente - afferma la società in una nota - particolarmente significativi nel quarto trimestre dell'anno, nonché i flussi di cassa derivanti dalle operazioni straordinarie".
L'Indebitamento finanziario netto a fine 2014 è stato pari a 38 miliardi di euro, in diminuzione di 1,7 miliardi di euro rispetto ai 39,7 miliardi di euro registrati alla fine del 2013. "Tale riduzione riflette gli effetti positivi della gestione corrente - afferma la società in una nota - particolarmente significativi nel quarto trimestre dell'anno, nonché i flussi di cassa derivanti dalle operazioni straordinarie".