Elezioni Olanda: Rutte in testa, non sfonda l’antieuropeista Wilders

Avanza ma non sfonda il leader antieuropeista e anti-islam Geert Wilders alle elezioni olandesi. Con circa il 95% delle schede scrutinate è in testa il premier uscente Mark Rutte e il suo partito Vvd che hanno al momento circa il 21,2% dei consensi, ossia 33 seggi su 150 posti alla Camera bassa. Una frenata rispetto al 2012 quando Rutte si era aggiudicato 8 seggi in più. Alle spalle di Rutte, il leader pro "Nexit" Wilders che ha conquistato fino a questo momento 20 seggi (circa il 13% dei consensi). Da segnalare il boom di consensi dei verdi di GroenLinks.
Di fronte a questo risultato l'Europa tira un sospiro di sollievo, adesso attende gli altri importanti appuntamenti elettorali nella zona euro: in Francia (23 aprile primo turno delle presidenziali) e in Germania (a fine settembre).
Di fronte a questo risultato l'Europa tira un sospiro di sollievo, adesso attende gli altri importanti appuntamenti elettorali nella zona euro: in Francia (23 aprile primo turno delle presidenziali) e in Germania (a fine settembre).