Effetto dividendi zavorra il Ftse Mib. La tabella con cedole e rendimenti dei 19 titoli che hanno staccato oggi 23 maggio
Lo stacco cedole di molte blue chip milanesi pesa oggi su Piazza Affari. Sono ben 19 i titoli del Ftse Mib che oggi staccano il dividendo per un impatto sull’indice dell’1,44%. A spiccare sono le cedole generose di Generali Assicurazioni (1,07 euro), Unipol (0,3 euro) e Azimut (1,30 euro). Nella lista ci sono anche tre saldi cedola da parte di ENI (0,43 euro), Intesa Sanpaolo (0,079 euro) e Recordati (0,57 euro).
Il Ftse Mib alle 11:00 cede l’1,14% a quota 23.819 punti, sottoperformando rispetto alle altre Borse europee (+0,8% il Dax) proprio a causa dell’effetto cedole.
Venerdì l’indice S&P 500 ha sfiorato brevemente il territorio del mercato Orso, ossia arrivando nell’intraday a segnare un calo del 20% rispetto ai massimi di periodo, prima di risalire per concludere la giornata con piccoli guadagni. “La scorsa settimana la volatilità ha fatto un salto di qualità, con i mercati che hanno oscillato nervosamente tra guadagni e perdite”, rimarcano stamattina gli esperti di IG.
Azimut la più generosa, seguono Generali e Unipol
Di seguito l’elenco degli stacchi in ordine alfabetico con relativi yield.
A spiccare sono le cedole generose di Generali Assicurazioni (1,07 euro con rendimento del 5,95%) e Unipol (0,3 euro con yield del 5,97%). Il gradino più alto del podio va però ad Azimut (1,30 euro, yield del 6,41%). Sopra la soglia del 5% anche l’utility A2A (0,09 euro, 5,4%).
Nella lista ci sono anche tre saldi cedola da parte di ENI (0,43 euro), Intesa Sanpaolo (0,079 euro) e Recordati (0,57 euro).