È Steve Jobs a presentare l’iPad di nuova generazione
Sempre molto scarno, ma con molta grinta. Questo lo Steve Jobs, numero uno della Apple, che si è presentato ieri sera sul palco dello Yerba Buena center di San Francisco per lanciare ufficialmente la nuova versione del suo tablet, l’iPad2. “Abbiamo lavorato molto a questo prodotto, e non volevo perdermi questo giorno”, ha dichiarato Jobs, formalmente in malattia da metà gennaio quando ha annunciato il suo allontanamento per il peggioramento delle sue condizioni di salute. Come era successo due anni prima, la guida della società, almeno temporaneamente, è passata nelle mani del chief operating officer, Tim Cook. Con questa apparizione il numero uno e fondatore del gruppo di Cupertino, che è stato accolto da una standing ovation dal pubblico di San Francisco, ha voluto allontanare le voci di un suo peggioramento della sua malattia.
Ecco le nuove forme e caratteristiche della tavoletta californiana, che verrà venduto negli Stati Uniti a partire dal prossimo 11 marzo e che arriverà nel resto del mondo (Italia inclusa) due settimane dopo, il 25 marzo. L’iPad di nuova generazione è 33% più sottile e fino al 15% più leggero (da 680 a 601 grammi). Promette di essere più veloce: con il nuovo processore A5 che ha due core. “La differenza si noterà quando si naviga, si guarda un film, si utilizzano i giochi, oppure quando videochiami con FaceTime o passi da un’app all’altra”, spiegano nell’home page della Apple.
La nuova tavoletta della mela morsicata sarà dotata di due piccole videocamere, poste una davanti e una sul retro, e arriverà in due versioni (cornice nera e bianca). Per quanto riguarda il sistema operativo sarà lo iOS 4 il cuore di iPad. Rimarranno tali e quali alla precedente edizione la durata della batteria e il prezzo, bloccato a partire da 499 dollari.
Il mercato ha accolto positivamente l’arrivo del nuovo iPad: a Francoforte il titolo Apple guadagna circa l’1,30%
E il mercato scommette già su un nuovo successo dell’ultimo gioiello della società di Cupertino. A far ben sperare i numeri registrati fino a questo momento dal fratello maggiore, l’iPad prima versione. Dal suo debutto sul mercato, lo scorso aprile, sono stati venduti 14,8 milioni di pezzi nel mondo, contribuendo con 4,6 miliardi di dollari al bilancio del gruppo, ossia il 17% del fatturato. “Con più di 15 milioni di unità vendute, iPad ha definito una categoria del tutto nuova di dispositivi mobili,” ha dichiarato Steve Jobs, ceo di Apple. “Mentre gli altri stanno ancora cercando di copiare l’iPad di prima generazione, noi presentiamo l’iPad 2, che alza ancora di più l’asticella della competizione e probabilmente li costringerà a rivedere i loro piani.”
Il mercato dei tablet, dove Apple è leader incontrastata, gode di ottima salute ed è in costante crescita. Stando alle stime fornite da Gartner, nel 2011 saranno venduti 65-70 milioni di tablet nel mondo, di cui il gruppo di Cupertino prenderà più della metà.