Dossier Edison, Aem va in trasferta alla corte di EdF
Il negoziato tra Aem ed Edf per il riassetto azionario di Edison riprenderà tra domani e giovedì con un incontro di ricognizione a Parigi. La riunione avrà carattere tecnico e dovrebbe vedere impegnati da una parte i managers del colosso francese e dall'altra il direttore finanziario di Aem, Renato Ravanelli, già presente al primo incontro di giovedì scorso a Roma, affiancato da Jp Morgan Chase in veste di consulente finanziario dell'azienda milanese. Un nuovo incontro tecnico che dovrebbe svolgersi intorno al 15 del mese. Aem dovrebbe disporre a quel punto di tutti gli elementi necessari a formalizzare un'offerta che potrebbe essere presentata in tempi celeri, tra una quindicina di giorni. "Molto dipende da come andranno le cose in questi giorni", riferisce una fonte coinvolta direttamente nell'operazione. Si sa che la schema di intesa che il presidente di Aem, Giuliano Zuccoli, ha in mente è basato su una partecipazione paritaria di ame ed Edf in Italenergia Bis, controllante di Edison. Aem dovrebbe rilevare il 40% di Ieb, una quota analoga dovrebbe essere posseduta da Edf, mentre il restante 20% ripartito tra Mediobanca e altre banche francesi ed italiane.