Il dollaro torna a mostrare i muscoli
Le buone indicazioni macro arrivate ieri e le incertezze geopolitiche hanno riacceso il dollaro statunitense. La divisa nordamericana nelle ultime 24 ore ha recuperato terreno rispetto alle altre principali valute risalendo di circa 2 figure contro l’euro. Il cross euro/dollaro questa mattina è così ridisceso a cavallo di area 1,08 rispetto ad area 1,10 testata all’inizio della giornata di ieri. Sui mercati l’emergere di tensioni in Yemen in scia agli attacchi aerei sauditi ha spinto verso le valute rifugio, quindi dollaro e anche yen e franco svizzero.
Ieri sono arrivate indicazioni positive dal fronte macro con le richieste settimanali di sussidi migliori delle attese. Il presidente della Federal Reserve Bank di Atlanta, Dennis Lockhart, ha dichiarato alla Cnbc che si aspetta il primo rialzo dei tassi a metà anno o poco dopo.
Oggi riflettori sui riscontri in arrivo oltreoceano con il Pil statunitense relativo al quarto trimestre 2014. Il consensus degli analisti punta a un progresso annualizzato del 2,4% rispetto al +2,2% della precedente lettura. In agenda in serata anche il discorso di Janet Yellen, numero uno della Fed.