Dollaro ritraccia nella seconda parte
Inizio di ottava a due velocità per il biglietto verde. Dopo esser salito a 83,46 punti nel corso della prima parte, nel pomeriggio l’indice del dollaro ha ritracciato parte dei guadagni e attualmente passa di mano a 83,12.
Capitalizzato il rallentamento della crescita cinese, nel secondo trimestre il Pil del Dragone è salito del 7,5% (+7,7% nei primi tre mesi), nella seconda parte il biglietto verde ha dovuto fare i conti con il +0,4% m/m messo a segno il mese scorso dalle vendite al dettaglio statunitensi, la metà rispetto alle stime del mercato.
Il ritracciamento del greenback è stato limitato dalle indicazioni migliori del previsto arrivate dal manifatturiero newyorkese, il cui indice nel mese in corso è passato da 7,84 a 9,46 punti, e dall’indicatore che misura le scorte delle imprese che a maggio hanno evidenziato un +0,1% (consenso +0,2%).
Gli ultimi dati diffusi dalla Commodity futures trading commission (Cftc) hanno evidenziato che nella settimana al 9 luglio le posizioni rialziste sul biglietto verde detenute da trader e speculatori hanno evidenziato il secondo incrementato consecutivo passando da 22,37 a 27,94 miliardi di dollari di controvalore, il livello maggiore da quasi un mese.
Per quanto riguarda i singoli cross, le posizioni nette “corte” (ribassiste meno rialziste) nel cambio con la moneta unica sono passate da -16,1 mila a -40,9 mila mentre nel caso della divisa nipponica il dato è salito da -70,7 a -80,3 mila.