Dollaro ancora vivace in attesa delle minute Fed
Giro di boa settimanale senza particolari spunti sul forex. L’euro segna il passo rispetto al dollaro con cross sceso sotto la soglia di 1,36 dollari, allontanandosi ulteriormente dai massimi a oltre due anni toccati nella parte finale del 2013 a 1,3894. Il dollaro si rafforza anche nei confronti dello yen con cross $/Y portatosi questa mattina a ridosso dei massimi a 5 anni a quota 105,11 (il 2 gennaio si era spinto fino a 105,44, massimi dall’ottobre 2008).
Già ieri il biglietto verde aveva mostrato i muscoli in scia alla pubblicazione dei dati relativi il deficit commerciale statunitense, sceso a novembre ai minimi da quattro anni a 34,3 miliardi. Un nuovo segnale di forza dalla prima economia mondiale che potrebbe far presagire un andamento migliore del previsto anche nell’ultimo trimestre del 2013 accelerando così l’iter del tapering (riduzione graduale degli acquisti di bond) iniziato questo mese.
Intanto questa sera saranno diffuse le minute della riunione di dicembre del Fomc (Federal open market committee), il braccio operativo della banca centrale statunitense. proprio il mese scorso l’istituto guidato da Ben Bernanke aveva annunciato l’avvio del tapering con acquisti mensili di bond che scenderanno da 85 a 75 mld di dollari. Ieri il presidente della Fed di San Francisco, John Williams, ha detto che il programma di acquisti di obbligazioni potrà terminare quest’anno “supponendo che la ripresa economica continuerà come ci aspettiamo”.