Notizie Dati Bilancio Italia Doccia gelata per Fca, titolo crolla del 10% dopo ebit sotto attese e taglio obiettivi 2018

Doccia gelata per Fca, titolo crolla del 10% dopo ebit sotto attese e taglio obiettivi 2018

25 Luglio 2018 13:31

Giornata nera per Fca. Da poche ore è arriva la notizia della scomparsa di Sergio Marchionne e a rendere la giornata ancora più cupa per il Lingotto sono stati i deboli riscontri trimestrali che hanno costretto il gruppo, da pochi giorni passato sotto la guida di Mike Manley, a rivedere al ribasso le stime 2018 su ricavi ed ebit.

Il titolo Fca ha reagito con violenti cali arrivando a cedere oltre il 10% e trascinando al ribasso anche Exor (-4%).

Ebit adj a 1,66 mld, attese erano sopra 2 mld

Il gruppo Fca ha chiuso il secondo trimestre con EBIT adjusted a 1,655 miliardi di euro, in calo dell’11% (-3% a parità di cambi di conversione) con il margine in calo di 100 pb al 5,7%. Il consensus Bloomberg era 2,02 mld. L’utile netto adjusted è stato pari a 981 milioni di euro, in calo del 9% (stabile a parità di cambi di conversione); l’utile netto a 754 milioni di euro diminuzione del 35% (-26% a parità di cambi di conversione).

Le consegne globali complessive sono state pari a 1.301.000 veicoli, in rialzo del 6% principalmente grazie alla crescita in NAFTA e LATAM. I ricavi netti pari a 29 miliardi di euro, sono risultati in aumento del 4% (+11% a parità di cambi di conversione) per la crescita delle consegne e il positivo effetto prezzi.

Confermato lo storico azzeramento del debito preannunciato il 1 giugno. La liquidità netta industriale è pari a 0,5 miliardi di euro, in progresso di 1,8 miliardi di euro nel trimestre.

Il gruppo italo-americano dell’auto ha rivisto al ribasso le previsioni su ricavi ed Ebit 2018. Confermato invece il target 2018 per l’utile netto adjusted e rivisto per le altre grandezze. i ricavi sono ora attesi tra 115 miliardi di euro a 118 miliardi di euro quest’anno. In precedenza aveva indicato 125 miliardi di euro. L’ebit 2018 tra 7,5 e 8 miliardi di euro,inferiore rispetto a una previsione precedente di 8,7 miliardi di euro.

 

Confermati invece tutti gli altri obiettivi finanziari del Piano Industriale 2018-2022 presentati lo scorso 1° giugno.