Directa: utile 2021 oltre i 5,2 milioni, balzo delle commissioni nette grazie ad aumento operatività su mercati Usa
Il consiglio di amministrazione di Directa ha approvato il bilancio 2021 che “segna il miglior risultato di sempre” per la società quotata su Euronext Growth Milan da dicembre scorso. Nel dettaglio, la società piemontese del trading online ha annunciato di avere chiuso il 2021 con un utile lordo di 7,4 milioni di euro che “sconta integralmente i costi una tantum di 1,2 milioni di euro sostenuti dalla società per il processo di quotazione”. Il risultato netto ha, invece, superato quota 5,2 milioni di euro (più del doppio rispetto al 2020). Nel periodo in esame, le commissioni nette sono state complessivamente pari a poco più di 14 milioni, in crescita del 21,7% rispetto al dato 2020, grazie all’incremento del numero di eseguiti e del forte aumento di operatività sui mercati cash statunitensi. Il margine d’interesse ha invece oltrepassato i 9 milioni in aumento del 21,6% malgrado il contesto avverso di tassi di interesse.
Il numero di conti attivi, raddoppiato da dicembre 2018, ha superato la soglia dei 50mila, ed il controvalore complessivo degli asset della clientela raggiunge per la prima volta i 3 miliardi di euro per merito di una strategia focalizzata sulla clientela investor.
Il board di Directa Sim ha proposto alla prossima assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,15 euro per azione. Se approvata dall’assemblea, la distribuzione avrà luogo a partire dal giorno 11 maggio 2022 (con stacco cedole il 9 maggio e record date il 10 maggio).
Cresce quota mercato
Per quanto riguarda la quota di mercato, secondo il rapporto Assosim, Directa è cresciuta rispetto ai concorrenti dell’8,7% passando da una “market share” del 4,46% ad una del 4,85% in un solo anno e scalando così una posizione in classifica che ha portato la società al quinto posto assoluto per le attività di negoziazione in conto terzi. Secondo il report “Tolis” di Borsa Italiana sugli operatori “on line”, Directa ha incrementato l’operatività in quasi tutti i comparti con una crescita complessiva dei volumi pari al 13,86%.
Massimo Segre, presidente di Directa, ha dichiarato: “Siamo lieti di condividere con chi ha avuto fiducia nella nostra Società il frutto del lavoro e della passione di chi lavora in Directa: sono convinto che chi investe debba essere remunerato. Directa avrà comunque sempre un approccio prudente, come in tutta la sua storia, per poter consentire di finanziare la propria crescita ordinaria senza ricorrere a operazioni sul capitale”.