Deutsche Bank taglia il target di Gm a 17 dollari
Deutsche Bank non crede in prossime rilevanti concessioni da parte dei sindacati Uaw e riduce la valutazione sul titolo General Motors da hold a sell, ridimensionando inoltre il price target del 22,7% da 22 a 17 dollari. E' quanto emerge da un report odierno dell'istituto tedesco. Oltre all'erosione delle quote di mercato e all'incertezza circa la vendita della controllata Gmac, a preoccupare gli analisti dell'istituto sono soprattutto i limitati risparmi provenienti dagli sforzi di ristrutturazione prodotti dalla società. E qui entrano in gioco i sindacati: "Il successo di qualsiasi ristrutturazione di Gm - si legge nel report - si fonda sulla volontà da parte dell'Uaw di fare concessioni che muterebbero significativamente il business model della società. Comunque, sulla base di colloqui avuti con esponenti dell'industria, la leadership dell'Uaw non sembrerebbe intenzionata a muoversi in tal senso". Secondo Deutsche Bank le difficoltà di Gm, ma anche di Ford, potrebbero rendere vulnerabili anche i maggiori fornitori delle due società, come Lear, American Axle, Magna, Dana e Visteon. I titoli General Motors segnano attualmente un ribasso del 3,5% a 22,01 dollari.