Dati macro spingono gli acquisti sui listini europei

Le indicazioni macroeconomiche arrivate nel corso della mattina favoriscono gli acquisti sui listini europei. In particolare, buone nuove per i Paesi aderenti la moneta unica sono arrivate dal calo della disoccupazione al 9,6%, dal +0,5% messo a segno dalla crescita economica del quarto trimestre e dal +1,8% dell'inflazione.
In corrispondenza del giro di boa il Dax segna un incremento dello 0,12%, il Cac40 sale dello 0,24% e l'Ibex avanza dello 0,4%. Sopra la parità anche il Ftse100, in aumento di mezzo punto percentuale.
A Francoforte Deutsche Bank sale dell'1,34% dopo l'annuncio che pagherà 629 milioni di dollari alle autorità statunitensi e britanniche per chiudere un'indagine su presunte violazioni delle normative contro il riciclaggio di denaro. Secondo indiscrezioni, Sanofi (+0,07%), Novo Nordisk (-1,24%) ed Eli Lilly sarebbero state citate in giudizio in relazione a una presunto cartello per fissare i prezzi.
Nel corso della seconda parte sarà la volta dei dati statunitensi su prezzi delle abitazioni, PMI Chicago e fiducia dei consumatori.
In corrispondenza del giro di boa il Dax segna un incremento dello 0,12%, il Cac40 sale dello 0,24% e l'Ibex avanza dello 0,4%. Sopra la parità anche il Ftse100, in aumento di mezzo punto percentuale.
A Francoforte Deutsche Bank sale dell'1,34% dopo l'annuncio che pagherà 629 milioni di dollari alle autorità statunitensi e britanniche per chiudere un'indagine su presunte violazioni delle normative contro il riciclaggio di denaro. Secondo indiscrezioni, Sanofi (+0,07%), Novo Nordisk (-1,24%) ed Eli Lilly sarebbero state citate in giudizio in relazione a una presunto cartello per fissare i prezzi.
Nel corso della seconda parte sarà la volta dei dati statunitensi su prezzi delle abitazioni, PMI Chicago e fiducia dei consumatori.