Notizie ETF Da WisdomTree un ETF smart Beta sulle commodity

Da WisdomTree un ETF smart Beta sulle commodity

Pubblicato 10 Giugno 2016 Aggiornato 26 Settembre 2022 08:38
Nuovo ETF per prendere posizione in maniera diversificata sulle materie prime. Ha debuttato oggi su Borsa Italiana il WisdomTree Enhanced Commodity UCITS ETF, un fondo che mira a sovraperformare il Bloomberg Commodity Total Return Index nel lungo periodo, riducendo al minimo gli effetti potenziali di contango e amplificando al massimo quelli del mercato in backwardation. “Il nuovo Fondo Enhanced Commodity UCITS ETF presenta una combinazione unica di esposizioni sulle materie prime, basata sulle ponderazioni sottostanti del Bloomberg Commodity Index e su rendimenti roll migliori. WisdomTree Europe offre con successo soluzioni smart beta e alternative sulla ponderazione nell’universo azionario ed è entusiasta di poter estendere l’approccio smart al settore delle materie prime che riteniamo essere un’importante asset class”, ha commentato Nizam Hamid, European ETF Strategist di WisdomTree Europe.
L’indice sottostante è costituito da 22 commodity con un’esposizione del 35,3% nel settore dell’agricoltura, del 33,1% nell’energia, del 16,1% nei metalli industriali e del 15,5% nei metalli preziosi.  
“Gli investitori sono favorevoli a introdurre in portafoglio esposizioni ampie sulle materie prime, poiché la loro correlazione bassa o negativa con le altre asset class migliora la diversificazione del portafoglio”, commenta Viktor Nossek, direttore della ricerca presso WisdomTree Europe. La metodologia rolling del WisdomTree Enhanced Commodity UCITS ETF limita i costi di detenzione dei contratti future su commodity ed ha storicamente generato rendimenti roll positivi. “Ciò abbatte uno dei principali ostacoli ad un’allocazione di lungo periodo sulle commodity – aggiunge Nossek – , mentre anche l’attuale contesto macro-economico sostiene l’aumento dell’esposizione su questa classe di attivi. Nei diversi settori delle commodity abbiamo assistito al miglioramento dei fondamentali: dalla stabilizzazione del prezzo del greggio, ai tassi d’interesse negativi di cui probabilmente si gioverà il sentiment verso l’oro e una view più positiva sull’attività dei mercati emergenti che potrebbe trainare i rendimenti nel settore dei metalli industriali”.