D. Choe: euro in scia dei dati tedeschi, attenzione questa sera al Beige Book

L’andamento positivo dell’asta da 1 mld di titoli a 3 e 10 anni in Portogallo sta riportando la fiducia degli investitori verso gli asset considerati più a rischio. A beneficarne sono ovviamente le piazze finanziarie, con quelle europee passate tutte in territorio positivo ed i future sugli indici a Wall Street che fanno presagire una partenza sopra la parità.
I dati arrivati dalla Germania negli ultimi due giorni, -1,5% per l’export e -2,2% per gli ordini all’industria a luglio, e la generalizzata avversione al rischio hanno fatto toccare all’euro questa mattina un minimo di seduta contro il dollaro a 1,2658. “La più grande economia europea sta iniziando a raffreddarsi, e può continuare a rallentare il prossimo anno a fronte del consolidamento fiscale”. Ha commentato David Choe di IG Markets.
Secondo Choe “le perdite rispetto al dollaro USA possono essere limitate se l’economia statunitense mostra ulteriori segni di deterioramento e gli investitori iniziano considerare la possibilità che la Fed si muova verso un maggiore allentamento quantitativo”. In questo momento il cross euro/dollaro quota sostanzialmente stabile rispetto a ieri a 1,2681.
Tonica invece la sterlina, che oggi si muove in scia di dati macro migliori del previsto. Il cable, il cross gbp/usd, ed il gbp/jpy salgono rispettivamente dello 0,7% e dello 0,8% portandosi a 1,5454 ed a 129,52. L’euro/sterlina scende dello 0,7% a 0,8205.
Ad agosto i prezzi delle case Halifax sono saliti dello 0,2% m/m, dando così seguito al balzo dello 0,7% fatto registrare a luglio. Le attese erano per un calo mensile dello 0,5%. Indicazioni positive anche dalla produzione manifatturiera, salita a luglio dello 0,3% rispetto alla precedente rilevazione e del 4,9% a/a. Per quanto riguarda l’indice tendenziale, si tratta del dato maggiore dal dicembre 1994. La produzione industriale nel complesso ha segnato un +0,3% m/m ed un +1,9% a/a. Per Choe “voci su fusioni e acquisizioni possono inoltre sostenere la sterlina nel breve termine visto che Vodafone ha ceduto la sua quota di partecipazione in China Mobile, che ammonta a 6,6 miliardi di dollari”.
Nonostante gli investitori siano restii ad acquistare asset rischiosi, sul forex si registra infine il buon andamento del dollaro australiano che, come sottolinea Choe, sta beneficiando “dell’eccellente salute dell’economia anche in questi tempi incerti. Con l’incertezza sulle elezioni australiane ormai svanita, gli investitori possono concentrarsi sui fondamentali alla base dell’economia, che fino ad ora si sono mostrati estremamente positivi”. Il dollaro australiano registra un +0,5% nell’aud/usd (0,9161) ed un -0,4% nell’eur/aud (1,3844). Più mezzo punto percentuale nell’aud/cad (0,9607) e nell’aud/chf (0,9271).