Crisi del latte: riprendono le negoziazioni tra Lactalis e gli allevatori in Francia
Le negoziazioni tra i sindacati degli agricoltori e allevatori francesi e il gruppo Lactalis per il ritocco del prezzo del latte riprendono questa mattina, dopo una nuova massiccia mobilitazione nel Paese. Settimana scorsa le due sessioni di negoziati non avevano portato a una intesa. Il colosso lattiero-caseario, che controlla anche Parmalat, aveva proposto un aumento di 15 euro a tonnellata di latte a partire dal primo settembre, pari a circa 271 euro. Una proposta che è stata ritenuta comunque ridicola e derisoria da parte degli allevatori, che stimano un costo di produzione di 300-320 euro a tonnellata. Attualmente Lactalis acquista a 256,9 euro a tonnellata, ben al di sotto del prezzo pagato da altri concorrenti.