CreVal: utile netto I semestre sale dell’11% a 3 milioni
Credito Valtellinese ha chiuso il primo semestre dell'anno con un utile netto in crescita dell'11% a 3 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell'anno scorso. Il margine di interesse si è attestato a 248 milioni di euro in crescita di oltre il 13% rispetto a 219 milioni del primo semestre delle scorso anno.
In sensibile incremento è stato il risultato dell'attività di negoziazione, copertura e di cessione/riacquisto, che ha raggiunto i 90 milioni di euro, rispetto a 39 milioni del periodo di raffronto mentre i proventi operativi si sono attestati a 489 milioni di euro, evidenziando un progresso del 22,4% rispetto a 400 milioni di dodici mesi fa. Il risultato netto della gestione operativa è così ammontato a 232 milioni di euro, evidenziando un incremento di oltre il 65%, in rapporto ai 140 milioni di un anno fa. Le rettifiche nette di valore per deterioramento crediti e altre attività finanziarie hanno evidenziato ancora una crescita importante, attestandosi a 213 milioni di euro rispetto ai 124 milioni di euro del primo semestre 2013.
I coefficienti patrimoniali, determinati in base delle nuove regole sul capitale delle banche (Basilea 3), si sono attestati rispettivamente all'11,6% per il Common Equity Tier1 ratio in regime di applicazione transitorio (cosiddetto "phased in") e al 14,6% per il Total Capital ratio "phased in".
In sensibile incremento è stato il risultato dell'attività di negoziazione, copertura e di cessione/riacquisto, che ha raggiunto i 90 milioni di euro, rispetto a 39 milioni del periodo di raffronto mentre i proventi operativi si sono attestati a 489 milioni di euro, evidenziando un progresso del 22,4% rispetto a 400 milioni di dodici mesi fa. Il risultato netto della gestione operativa è così ammontato a 232 milioni di euro, evidenziando un incremento di oltre il 65%, in rapporto ai 140 milioni di un anno fa. Le rettifiche nette di valore per deterioramento crediti e altre attività finanziarie hanno evidenziato ancora una crescita importante, attestandosi a 213 milioni di euro rispetto ai 124 milioni di euro del primo semestre 2013.
I coefficienti patrimoniali, determinati in base delle nuove regole sul capitale delle banche (Basilea 3), si sono attestati rispettivamente all'11,6% per il Common Equity Tier1 ratio in regime di applicazione transitorio (cosiddetto "phased in") e al 14,6% per il Total Capital ratio "phased in".