Covered: Wall Street, il rally di fine anno ha gia’ fatto molta strada
Apertura d'ottava in calo per Wall Street, influenzata dal calo delle quotazioni del petrolio con il Wti che a New York ha scambiato poco sopra 57 dollari al barile. Ma non c'è solo questo dietro alle incertezze espresse ultimamente dai mercati. Secondo il team di esperti di Jc & Associati "l'andamento evidenziato dagli indici Usa nella prima seduta dell'ottava, potrebbe essere segnaletico di una parziale inversione di tendenza per le prossime settimane. L'advance/decline ratio - indica il numero di titoli che salgono rispetto a quelli che scendono - è oggi ampiamente negativa e segnala il timore che gran parte del rally di fine anno sia ormai alle spalle. Nondimeno - concludono da Jc & Associati - abbiamo alcuni settori positivi, tra cui spicca il farmaceutico, e alcuni altri che potrebbero fornire buone prove in quanto rimasti attardati nel recente movimento rialzista.Se così fosse potremmo assistere ad una presa di profitto su petroliferi e finanziari, a benficio di farmaceutici, industriali e tecnologici". Dal punto di vista macro la seduta odierna prevede, sempre negli Usa, la diffusione del dato sulle licenze edilizie, attese stabili a 2,1 milioni di unità rispetto a ottobre, i nuovi cantieri residenziali, sempre a novembre, (consensus a 2 milioni) e infine l'indice dei prezzi alla produzione che a novembre dovrebbe aver segnato un calo dello 0,4% da +0,7% per il dato complessivo mentre il dato privo delle componenti più volatili è atteso un rialzo dello 0,2% dal -0,3% precedente. Al rialzo sul Dow Jones Industrial sono disponibilile call di Goldman Sachs con strike 10.500, 11.500 e 12.500 in scadenza a marzo 2006, o i bull certificate di Abn Amro con strike 8.500 o 9.000 in scadenza a giugno 2006. Al ribasso ci si può rivolgere alle put 11.500, 10.500 o 9.500 di Goldman Sachs in scadenza a marzo 2006 oppure indine ai bear certificate di Abn Amro con strike 12.000 o 11.500 in scadenza a giugno 2006.