Correzione mercati finita? Equity Premium Risk e altri quattro fattori che suggeriscono di ‘comprare sulla debolezza’
Wall Street e le altre principali Borse tornano a salire con decisione dopo alcune settimane di consistente correzione. Oggi gli analisti di Credit Suisse nel loro report Global Equity Strategy indicano che sull'azionario globale è il momento di 'acquistare sulla debolezza' indicando ben cinque fattori a supporto di questa tesi.
In primo luogo la politica fiscale e monetaria nel suo complesso rimane molto più stimolante di quanto non fosse dopo la grande crisi finanziaria del 2008; secondo punto, l'eccesso di liquidità è di supporto all'azionario; terzo, stiamo assistendo ai primi segnali di un passaggio da obbligazioni ad azioni con la correlazione tra i rendimenti obbligazionari e azionari che sta ora diventando positiva. In più, come quarto punto, la casa d'affari elvetica rimarca come l'Equity Premium Risk (ERP) sia al 7,3% mentre dovrebbe essere più vicino al 5% anche se l'ISM scende a 55; infine, le revisioni degli utili globali sono positive e Credit Suisse sottolinea come le azioni globali in passato sono aumentate tutte occasioni in cui questo è accaduto nei 6 mesi successivi con rialzi in media del 7%.
Credit Suisse indica un obiettivo di fine 2021 di 317 punti per l'indice MSCI AC World ex Stati Uniti, ossia un potenziale di rialzo del 15%. Il rialzo possibile entro la fine di quest'anno è invece del 3%.