Constancio: acquisto titoli di Stato correlato a peso dei membri Bce. Notizia positiva per l’azionario tedesco

Il vicepresidente della Banca centrale europea, Vitor Constancio, ha corretto ieri le aspettative del mercato sulla possibilità che nella prossima riunione del board della Bce venga deciso un Quantitative easing esteso anche all'acquisto di titoli di Stato. L'ipotesi aveva spinto l'euro contro dollaro sotto 1,24 per un breve lasso di tempo settimana scorsa. Le parole di Constancio hanno riportato il cambio nelle vicinanze di 1,25. Il braccio destro di Mario Draghi ha dichiarato che la Bce potrebbe discutere l'estensione dell'acquisto di asset anche ai titoli sovrani a partire dal primo trimestre 2015 "se le misure già adottate per riportare il bilancio dell'Istituto centrale ai livelli del 2012 non dovessero avere effetto". Inoltre, ha aggiunto Constancio, gli acquisti "verranno effettuati sulla base del peso di ogni Paese membro". Sarebbero quindi i bund i più acquistati, sottolinea Michael Hewson, chief market analyst di CMC Markets UK, "visto che è la Germania a pesare di più in termini di capitale nella Bce. Considerato il livello già basso dei rendimenti dei titoli di Stato tedeschi, l'ulteriore abbassamento renderebbe le azioni tedesche ancora più attraenti". Per la giornata odierna, sul fronte della Bce, da seguire il discorso che Mario Draghi farà ad Helsinki e quello che dirà il suo avversario principale, il presidente della Bundesbank Jens Weidmann a Francoforte.