Cofide: +9,5% per l’Ebitda al 30 settembre, utile sale a 24,2 milioni

Cofide, l'azionista di controllo di CIR (Compagnie Industriali Riunite), ha chiuso i primi nove mesi dell'esercizio 2016 con ricavi per 1.946,7 milioni, +2,6% rispetto ai 1.897,4 milioni del corrispondente periodo 2015. L'Ebitda è ammontato a 189,5 milioni (+9,5%) mentre l'utile netto si è attestato a 24,2 milioni, dai 19,2 del corrispondente periodo del precedente esercizio.
L'indebitamento finanziario netto consolidato del gruppo al 30 settembre 2016 ammontava a 191,5 milioni, a fronte di 159,4 milioni al 31 dicembre 2015.
"L'andamento del gruppo Cofide nell'ultimo trimestre del 2016 -riporta la società in una nota - sarà influenzato dall'evoluzione del quadro economico italiano, il cui impatto è significativo in particolare sul settore media, nonché dall'andamento dei principali mercati automobilistici mondiali per il settore della componentistica".
L'indebitamento finanziario netto consolidato del gruppo al 30 settembre 2016 ammontava a 191,5 milioni, a fronte di 159,4 milioni al 31 dicembre 2015.
"L'andamento del gruppo Cofide nell'ultimo trimestre del 2016 -riporta la società in una nota - sarà influenzato dall'evoluzione del quadro economico italiano, il cui impatto è significativo in particolare sul settore media, nonché dall'andamento dei principali mercati automobilistici mondiali per il settore della componentistica".