Un codice di condotta per gli Hedge Fund (Fondionline.it)
L'AIMA, Alternative Investment Management Association, ha presentato un pacchetto di raccomandazioni per il settore europeo dei fondi a gestione alternativa.
I gestori che guidano i fondi a gestione alternativa dovrebbero seguire le stesse regole di comportamento che caratterizzano l'operato di un investitore razionale, vale a dire, prudenza, onestà e rispetto della buona reputazione. Questa è una delle raccomandazioni che l'Alternative Investment Management Association ha inserito nella guida pratica presentata mercoledì scorso e destinata ai gestori europei di hedge fund.
La guida include consigli pratici per il settore, un codice di condotta e l'indicazione di un gruppetto di best practices. Si tratta di un ampio documento di 65 pagine che ingloba raccomandazioni di ogni tipo: da come creare un fondo, fino alla cura delle relazioni da mantenere con il legislatore, passando per le relazioni che il money manager deve intrattenere con i suoi fornitori di servizi come il prime broker o l'auditor.
La guida è stata pubblicata per la prima volta nel 2002. L'AIMA ha deciso di presentare un'edizione rivista e rinnovata che tenga conto della forte crescita sperimentata dall'industria nel corso degli ultimi anni. Da quando è stata pubblicata la prima edizione, cinque anni or sono, l'industria europea degli hedge fund è cresciuta dai 47.000 milioni di euro ai 330.000 milioni. Il settore ha subito profondi cambiamenti in termini di tecniche di investimento, strategie, strumenti finanziari utilizzati per la gestione e, soprattutto, nelle modalità seguite per la sua regolamentazione. (segue)
I gestori che guidano i fondi a gestione alternativa dovrebbero seguire le stesse regole di comportamento che caratterizzano l'operato di un investitore razionale, vale a dire, prudenza, onestà e rispetto della buona reputazione. Questa è una delle raccomandazioni che l'Alternative Investment Management Association ha inserito nella guida pratica presentata mercoledì scorso e destinata ai gestori europei di hedge fund.
La guida include consigli pratici per il settore, un codice di condotta e l'indicazione di un gruppetto di best practices. Si tratta di un ampio documento di 65 pagine che ingloba raccomandazioni di ogni tipo: da come creare un fondo, fino alla cura delle relazioni da mantenere con il legislatore, passando per le relazioni che il money manager deve intrattenere con i suoi fornitori di servizi come il prime broker o l'auditor.
La guida è stata pubblicata per la prima volta nel 2002. L'AIMA ha deciso di presentare un'edizione rivista e rinnovata che tenga conto della forte crescita sperimentata dall'industria nel corso degli ultimi anni. Da quando è stata pubblicata la prima edizione, cinque anni or sono, l'industria europea degli hedge fund è cresciuta dai 47.000 milioni di euro ai 330.000 milioni. Il settore ha subito profondi cambiamenti in termini di tecniche di investimento, strategie, strumenti finanziari utilizzati per la gestione e, soprattutto, nelle modalità seguite per la sua regolamentazione. (segue)