News Notizie Italia Ciotti: “Patto Bnl frena le aspettative di aggregazioni”

Ciotti: “Patto Bnl frena le aspettative di aggregazioni”

Pubblicato 29 Aprile 2004 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:21
"Dopo che nei giorni scorsi il settore bancario ha sostenuto Piazza Affari sui massimi di periodo si manifestano alcune prese di beneficio in attesa dei primi dati 2004 dei bancari", lo sostiene Gabriele Ciotti, analista di Rasbank. La notizia che Generali, la Dorint Holding facente capo a Diego Della Valle e il Banco Bilbao hanno concluso ieri l'accordo relativo alle partecipazioni detenute in Bnl per un'ammontare pari a circa il 28% del capitale ordinario, delude il mercato che "puntava su possibili aggregazioni, mentre i soci forti hanno così blindato il capitale sociale della banca romana limitando la possibilità di aggregazioni". Un'altro bancario sotto i riflettori è Unicredito, su cui si accentrano diversi timori circa l'arrivo di risultati deludenti per il primo trimestre. Secondo Ciotti i risultati record del 2003 (derivati per 500 milioni di euro) erano difficilmente ripetibili, un rallentamento sui margini nel settore corporate con un target intorno ai 350-400 milioni di euro è pertanto nelle attese.