Cina: People’s Bank of China ferma sui tassi LPR a 1 e 5 anni nonostante ondata Covid
La People's Bank of China – banca centrale della Cina – ha confermato il tasso di finanziamento loan prime rate (LPR) a un anno al 3,7%. Il tasso a cinque anni è stato lasciato invariato al 4,6%.
I tassi LPR sono i tassi di riferimento sui prestiti che vengono stabiliti mensilmente da 18 banche cinesi.
Gli analisti avevano previsto un taglio dei tassi, volto a sostenere l'economia cinese, in un momento in cui vive l'ondata della pandemia Covid peggiore in due anni, dai tempi del focolaio esploso nella città di Wuhan.
I tassi erano stati lasciati invariati anche nel mese di marzo, dopo il taglio del mese di gennaio, quando la PBOC aveva abbassato i tassi LPR a 1 anno di 10 punti base dal 3,8% al 3,7%, riducendo i tassi a cinque anni (per la prima volta dall'aprile del 2020) di 5 punti base, dal 4,65% al 4,6%.
La People's Bank of China ha comunque tagliato il reserve requirement ratio (RRR), ossia le riserve obbligatorie che le banche devono detenere: il taglio è stato di 25 punti base, pari al rilascio di una liquidità nel lungo periodo di 530 miliardi di yuan.
I tassi LPR sono i tassi di riferimento sui prestiti che vengono stabiliti mensilmente da 18 banche cinesi.
Gli analisti avevano previsto un taglio dei tassi, volto a sostenere l'economia cinese, in un momento in cui vive l'ondata della pandemia Covid peggiore in due anni, dai tempi del focolaio esploso nella città di Wuhan.
I tassi erano stati lasciati invariati anche nel mese di marzo, dopo il taglio del mese di gennaio, quando la PBOC aveva abbassato i tassi LPR a 1 anno di 10 punti base dal 3,8% al 3,7%, riducendo i tassi a cinque anni (per la prima volta dall'aprile del 2020) di 5 punti base, dal 4,65% al 4,6%.
La People's Bank of China ha comunque tagliato il reserve requirement ratio (RRR), ossia le riserve obbligatorie che le banche devono detenere: il taglio è stato di 25 punti base, pari al rilascio di una liquidità nel lungo periodo di 530 miliardi di yuan.