Chiusura positiva per gli indici di Wall Street
Finale in crescendo ieri sera per una Wall Street che ha terminato con il segno più consolidando il Dow sopra quota 11 mila punti (+0,12%) a 11.019,42, sostanziale parità (+0,07%) invece per lo S&P500 a 1.197,30 punti e +0,33% del Nasdaq a 2.465,99 punti. Dal fronte macro deficit della bilancia commerciale salito a febbraio a 39,7 miliardi (-39 miliardi le attese), +0,7% per i prezzi di importazioni e esportazioni a marzo e vendite al dettaglio Redbook che nella prima settimana di aprile hanno messo a segno un calo dell'1,3% mensile (+3,3% annuo). Le minute del Fomc hanno invece evidenziato il protrarsi delle pressioni per un incremento del tasso di sconto. I conti di Alcoa (-1,58%, -201 milioni nel primo trimestre, dai -497 milioni dello stesso periodo del 2009) hanno depresso i listini sulle due sponde dell'Atlantico, +1,02% per una Intel chiamata a riscattare il gigante dell'alluminio. Goldman Sachs (+0,79%) ha promosso Expedia (-0,52%) a "buy" dal precedente "neutral", inserendola nell'Americas conviction buy list; percorso inverso (a "neutral" da "buy") invece per Priceline.com (-1,01%).