News Indici e quotazioni Chiusura negativa per le borse europee: male le materie prime

Chiusura negativa per le borse europee: male le materie prime

Pubblicato 11 Agosto 2009 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:26
Seconda seduta di ritracciamento consecutiva per le borse del Vecchio continente. Gli indici, poco mossi fino all'apertura dei mercati americani, hanno accusato il colpo accodandosi ad una Wall Street vittima di pesanti ordini di vendita. Sui listini sono pesati i dati macroeconomici relativi alle scorte all'ingrosso oltre alla notizia della chiusura di 2 hedge fund da parte di Atticus Capital. In Europa la peggiore performance giornaliera spetta all'indice tedesco: il Dax ha ceduto quasi 2 punti percentuali e mezzo fermando le lancette a 5285 punti, il valore più basso dallo scorso 30 luglio. Andamento pesante anche per Parigi -1,38%, Bruxelles -1,4%, Amsterdam -1,54% e per l'indice Dj Euro Stoxx 50, -1,53%. A livello settoriale il calo delle materie prime si fa sentire sul relativo comparto, -2,9%. Male anche i trasporti -2,7% e l'auto -2,6%. Limitano i danni i farmaceutici -0,3% e le telecom -0,3%. Unico comparto in positivo gli alimentari che terminano la giornata in progresso di mezzo punto percentuale.