Casa: compravendite giù del -25,7% nel quarto trimestre, nel 2012 crollo dei mutui erogati
Bilancio 2012 decisamente amaro per il mattone italiano. Nel quarto trimestre del 2012 sono state 174.599 le compravendite di unità immobiliari, ossia il 25,7% in meno rispetto allo stesso periodo del 2011. I dati diffusi oggi dall’Istat evidenziano come sia le convenzioni notarili relative ai passaggi di proprietà di immobili ad uso abitazione ed accessori sia quelle che riguardano le unità immobiliari ad uso economico registrano variazioni tendenziali negative (rispettivamente -26,4% e -16,6%). Il 92,2% delle compravendite ha riguardato trasferimenti di proprietà di immobili per abitazione (161.007), il 6,9% unità immobiliari ad uso economico (12.073) e lo 0,9% (1.519) unità immobiliari ad uso speciale e multiproprietà. Le flessioni tendenziali riguardano tutte le aree geografiche con picchi sopra la media nel Centro (-27,5%) per le unità ad uso abitazione ed accessori e nelle Isole (-34,5%) per le unità immobiliari ad uso economico. Il 2012 si chiude con un numero complessivo di convenzioni per trasferimenti di proprietà immobiliare pari a 632.117, in caduta del 22,6% rispetto al 2011.
In forte contrazione l’entità dei mutui erogati. I dati elaborati dall’Istat evidenziano nel quarto trimestre del 2012 un forte calo per quanto concerne mutui, finanziamenti ed altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulate con banche o soggetti diversi dalle banche (69.369). La variazione tendenziale risulta negativa del 30,6%, in linea con quanto registrato nei primi tre trimestri del 2012. L’anno si è chiuso con una netta flessione del 37,4% rispetto al 2011.