Casa al mare, prezzi di acquisto e affitto sempre più bassi
L’estate si avvicina ma il mercato della seconda casa al mare non si scalda. Una tendenza rivelata Gabetti secondo cui il mercato della abitazione di villeggiatura continua a rallentare, anche se a ritmo più lento rispetto all’anno scorso. Secondo la ricerca effettuata dall’ufficio studi del gruppo, la diminuzione media dei prezzi di vendita è stata del 4,7% su base annua (nel 2009 il calo era stato del 7,1%), mentre gli affitti estivi sono scesi del 2,2%. Alla base della discesa rimane la minore disponibilità di spesa media per una seconda casa.
Guardando in dettaglio il mercato della compravendita, le maggiori flessioni si notano dove c’è molta offerta di nuovo, nelle aree meridionali e insulari e nelle località più scomode da raggiungere, mentre le quotazioni nelle migliori location, dove si è costruito poco, hanno tenuto. Un altro aspetto interessante che è emerso è il calo dei compratori settentrionali (in primis lombardi) in località distanti. La loro tendenza ora è quella di vendere proprietà acquistate nei decenni passati soprattutto nel sud e nelle isole, mercati diventati dunque più locali e regionali.
Per quanto riguarda gli affitti estivi, si è registrato complessivamente un rallentamento nelle prenotazioni, soprattutto per il mercato di fascia media. La stagione turistica sembra in ritardo, anche in Sardegna dove di solito le prenotazioni sono anticipate per via del traghetto. I canoni sono segnalati al ribasso e i rischi per i proprietari che non adeguano i valori degli affitti di lasciare le case vuote aumentano.