Cambia volto la manovra di Ferragosto: via il maxi prelievo e stretta sulle pensioni
Cambia completamente volto la manovra di Ferragosto. Il vertice di Arcore ha stravolto il decreto varato lo scorso 12 agosto dal Consiglio dei Ministri: via il contributo di solidarietà, salvi i piccoli Comuni, stretta sulle pensioni, Province eliminate e Parlamento dimezzato attraverso una riforma costituzionale. Escluso l’aumento dell’Iva ordinaria, dato quasi per certo alla vigilia del vertice di Arcore. Sono queste, in sintesi, le principali novità della nuova manovra che dovrà portare al pareggio di bilancio entro il 2013, come imposto dalla Banca Centrale Europea e dall’Unione Europea. Secondo i primi calcoli, all’appello mancano circa 4-4,5 miliardi di euro per raggiungere i 45,5 miliardi di euro che il Governo dovrà recuperare con il decreto.
(notizia in aggiornamento)