Bush: maxi-piano necessario per salvare l’economia
Il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, ha chiesto informalmente al Congresso l’adozione di misure immediate per evitare il panico e salvare l’economia.
L’appello è stato lanciato in un discorso televisivo alla Nazione che Bush ha tenuto ieri notte dalla Casa Bianca.
Al centro del richiamo di Bush è l’approvazione del piano da 700 miliardi di dollari per l’acquisto da parte del Tesoro dei titoli legati ai mutui oggi presenti nei bilanci bancari, piano che nei giorni scorsi è stato criticato da esponenti sia repubblicani sia democratici in considerazione del forte impatto sulle tasche degli americani.
Chiari i contorni definiti da Bush: senza il piano, ha spiegato, “l’economia del Paese rischierebbe di entrare in una lunga recessione”.
Bush ha anche annunciato di aver convocato alla Casa Bianca i due candidati Barack Obama e John McCain per discutere i dettagli di un piano che farà sentire il suo peso sul bilancio federale nella prossima legislatura.
