La bufera immobiliare travolge IndiMac, Fed e Sec in soccorso di Fannie Mae e Freddie Mac
Chi pensava lo scorso marzo che il peggio della crisi finanziaria innescata dal dissesto subprime fosse passato deve ricredersi. La bufera immobiliare e la crisi del credito non accennano a calmarsi. IndyMac Bank, una cassa di risparmio con 32 miliardi di dollari di asset e 19 miliardi in depositi, è diventata da ieri la principale banca degli Stati Uniti travolta da crisi negli ultimi vent’anni.
Intervenendo in vista della vendita di titoli a breve per 3 miliardi di dollari targati Freddie Mac, in calendario oggi, le autorità statunitensi hanno illustrato una serie di misure, che spaziano dai prestiti all’acquisto di titoli, per rendere chiaro che il ruolo delle due società, pivot del sistema finanziario legato al settore immobiliari, viene confermato, ma che Fannie e Freddie resteranno private. Freddie Mae e Fannie Mac hanno perso nel corso dell’ultima settimana circa il 50%. Ed è difficile credere che il tracollo possa arginarsi oggi.