Bsi: “Indicatori tecnici segnalano probabilità di recupero per indici Us”
Segnali incoraggianti arrivano dagli indicatori tecnici inerenti il mercato statunitense e proprio questi spingono a ritenere possibile un recupero dei listini americani da fine marzo in poi, superata l'attuale fase di consolidation. E' questa la convinzione di Simona Campioni di Bsi, ripresa dalla nota settimanale della banca ticinese raccolta da Finanza.com. Secondo l'analista i segnali positivi arrivano in particolare dal Bull to Bear ratio. "La società Investor's Intelligence monitora settimanalmente 100 newsletters emesse da un campione di consulenti di investimento, al fine di sondarne il sentiment - spiegano nella nota dell'istituto del gruppo Generali - il Bull to bear
ratio esprime il rapporto fra i consulenti ottimisti e quelli pessimisti. L'interesse di questo indicatore contrarian risiede nella sua capacità di individuare i climatic bottoms (minimi di mercato) forieri di rimbalzi tecnici, suggerendo pertanto opportunità di acquisto. Se consideriamo che recentemente il B/B ratio è calato del 25% - concludono da Bsi - ci si può aspettare un buon recupero dello S&P500 entro 6-9 settimane".
ratio esprime il rapporto fra i consulenti ottimisti e quelli pessimisti. L'interesse di questo indicatore contrarian risiede nella sua capacità di individuare i climatic bottoms (minimi di mercato) forieri di rimbalzi tecnici, suggerendo pertanto opportunità di acquisto. Se consideriamo che recentemente il B/B ratio è calato del 25% - concludono da Bsi - ci si può aspettare un buon recupero dello S&P500 entro 6-9 settimane".