Brunello Cucinelli: fatturato e profitti attesi in crescita a doppia cifra anche nel 2014

Nel corso dell'esercizio 2013 i ricavi netti di Brunello Cucinelli sono cresciuti del 15,4% attestandosi a 322,5 milioni di euro. Focus in particolare sui mercati internazionali, spinti dalle vendite negli Stati Uniti (+23,2%) in Europa (+20%), e nella Greater China (+52,5%). Lieve flessione per il mercato italiano (-2,9%), "che raggiunge -si legge nella nota della società- livelli considerati nuova base di ripartenza".
L'Indebitamento finanziario netto è atteso pari a 16 milioni (1 milione al 31 dicembre 2012), "a fronte del notevole piano di investimenti per l'ampliamento dello stabilimento di Solomeo e del network di boutique monomarca (circa 38 milioni di Euro totali), positivamente impattato dalla sana gestione del capitale circolante commerciale".
"Gli ordini per la primavera-estate e il grande apprezzamento della collezione uomo autunno-inverno ci inducono a prevedere anche per il 2014 una crescita 'a due cifre garbata' sia del fatturato che dei profitti", ha dichiarato Brunello Cucinelli , Presidente e Amministratore delegato.
L'Indebitamento finanziario netto è atteso pari a 16 milioni (1 milione al 31 dicembre 2012), "a fronte del notevole piano di investimenti per l'ampliamento dello stabilimento di Solomeo e del network di boutique monomarca (circa 38 milioni di Euro totali), positivamente impattato dalla sana gestione del capitale circolante commerciale".
"Gli ordini per la primavera-estate e il grande apprezzamento della collezione uomo autunno-inverno ci inducono a prevedere anche per il 2014 una crescita 'a due cifre garbata' sia del fatturato che dei profitti", ha dichiarato Brunello Cucinelli , Presidente e Amministratore delegato.