Bpm-Bper, nozze a rischio
Se non verranno cambiati tre passaggi dell'accordo raggiunto, l'aggregazione fra Popolare dell'Emilia e Popolare di Milano rischia di non passare l'esame dell'assemblea milanese di ottobre. Martedì sera, sulle richieste di modifica, le diverse sigle sindacali che animano l'Associazione Amici della Bpm hanno trovato un difficile accordo interno e oggi la posizione verrà portata ai vertici della banca. Gli amici della Bpm contano sui 7.600 iscritti, soprattutto dipendenti-soci, da sempre assidui frequentatori delle assemblee e per questo in grado di influenzare la nomina degli amministratori. Il primo punto contestato riguarda il quorum alto per modificare lo statuto con l'effetto di ingessare - secondo l'associazione - la governance del nuovo gruppo. Il secondo passaggio riguarda la facoltà di collegare in videoconferenza i soci da altre sede, il terzo e ultimo aspetto il management.