Bouygues migliora ancora l’offerta per SFR

In una seduta fiacca per le Borse europee, si è messo in evidenza in avvio sul listino di Parigi il titolo Bouygues. L'azione del colosso francese ha mostrato in partenza un rialzo di oltre 1 punto percentuale, per poi rallentare il passo e ora scambiare a 30,80 euro, con un progresso dello 0,50%. Ieri Bouygues ha nuovamente rivisto al rialzo, per la seconda volta, l'offerta per acquistare l'operatore telefonica SFR da Vivendi, dopo che quest'ultima ha giudicato la proposta insufficiente. La nuova offerta è stata alzata di 1,85 miliardi a 13,15 miliardi di euro, valorizzando SFR a 17,4 miliardi di euro. A questo si aggiunge una partecipazione del 21,5% nella nuova società che nascerà con la fusione tra Bouygues Telecomn e SFR e che si quoterà in Borsa. In questo modo la partecipazioen di Bouygues nella nuova società si alzerà al 67% dal precedente 52%, confermando la volontà del gruppo di giocare un ruolo centrale nel settore delle telecomunicazioni in Francia.
Oltre a quella del colosso industriale Bouygues, Vivendi ha ricevuto una proposta anche da parte di Altice, holding di controllo di Numericable, con un'operazione dal valore complessivo di 15 miliardi di euro.
Oltre a quella del colosso industriale Bouygues, Vivendi ha ricevuto una proposta anche da parte di Altice, holding di controllo di Numericable, con un'operazione dal valore complessivo di 15 miliardi di euro.