Borse Ue si preparano ad avvio in rialzo: i temi da seguire oggi
Le principali Borse europee si preparano a una apertura in territorio positivo con gli investitori che non perdono di vista gli sviluppi della variante Omicron e guardano ai dati chiave in uscita negli Stati Uniti. In un clima che resta tuttavia improntato alla prudenza come dimostra l'andamento contrastato delle Borse asiatiche dopo la pubblicazione dei dati relativi all'inflazione della Cina di novembre.
Intanto le informazioni sulla variante Omicron continuano a far rimanere gli investitori sull'attenti. Albert Bourla, il ceo di Pfizer, ha detto in una intervista rilasciata alla Cnbc che la quarta dose del vaccino anti-Covid potrebbe essere necessaria prima del tempo previsto. Le sue dichiarazioni sono arrivate dopo che ieri, da uno studio congiunto di Pfizer e BioNTech, era emerso che la terza dose del vaccino proteggerebbe contro la variante Omicron. Tornando all'inflazione in Cina, nel mese di novembre, l'inflazione misurata dall'indice dei prezzi al consumo è salita del 2,3% su base annua, in accelerazione rispetto all'incremento pari a +1,5% di ottobre, ma a un ritmo minore rispetto alle stime degli analisti, che avevano previsto un rialzo del 2,5%. Si è trattato comunque dell'aumento più forte dall'agosto del 2020.
Intanto tra i pochi dati attesi nel corso della giornata in evidenza le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione negli Usa. Cresce l'attesa per la pubblicazione domani del dato dell’inflazione Usa di novembre, atteso in ulteriore accelerazione. "Sarà importante soprattutto vedere se, come i dati precedenti, anche questo sarà superiore al consensus, in quanto potrebbe alimentare ulteriormente le attese di una Fed più restrittiva a tendere", sottolineano gli esperti di Mps Capital Services.
Intanto le informazioni sulla variante Omicron continuano a far rimanere gli investitori sull'attenti. Albert Bourla, il ceo di Pfizer, ha detto in una intervista rilasciata alla Cnbc che la quarta dose del vaccino anti-Covid potrebbe essere necessaria prima del tempo previsto. Le sue dichiarazioni sono arrivate dopo che ieri, da uno studio congiunto di Pfizer e BioNTech, era emerso che la terza dose del vaccino proteggerebbe contro la variante Omicron. Tornando all'inflazione in Cina, nel mese di novembre, l'inflazione misurata dall'indice dei prezzi al consumo è salita del 2,3% su base annua, in accelerazione rispetto all'incremento pari a +1,5% di ottobre, ma a un ritmo minore rispetto alle stime degli analisti, che avevano previsto un rialzo del 2,5%. Si è trattato comunque dell'aumento più forte dall'agosto del 2020.
Intanto tra i pochi dati attesi nel corso della giornata in evidenza le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione negli Usa. Cresce l'attesa per la pubblicazione domani del dato dell’inflazione Usa di novembre, atteso in ulteriore accelerazione. "Sarà importante soprattutto vedere se, come i dati precedenti, anche questo sarà superiore al consensus, in quanto potrebbe alimentare ulteriormente le attese di una Fed più restrittiva a tendere", sottolineano gli esperti di Mps Capital Services.