Borse europee positive, le banche spingono Piazza Affari
La ripresa del comparto energetico e l'accordo che sblocca il versamento della nuova tranche di aiuti alla Grecia spingono i listini di Eurolandia. Indicazioni positive anche dai dati macro: l'indice di fiducia dei consumatori tedeschi GfK è salito da 9,7 a 9,8 punti e l'Ifo è passato da 106,7 a 107,7.
In questo contesto il Dax e il Cac40 salgono rispettivamente dell'1,32 e dello 0,96 per cento mentre il Ftse100 segna un +0,65%. Sull'indice della City spicca il -7,92% di Marks and Spencer che ha annunciato un piano di rinnovamento destinato ad impattare i risultati di breve termine.
A Milano il Ftse Mib grazie a un +1,03% si riporta sopra la soglia dei 18 mila punti (18.089). Nel comparto bancario riflettori ovviamente puntati su UniCredit (+1,31%) all'indomani delle dimissioni dell'Amministratore delegato Federico Ghizzoni. Il Cda del Banco Popolare (+4,75%) e il Consiglio di gestione della Bpm (+3,74%) hanno approvato il progetto di fusione.
+0,69% per Enel e +3,39% di Telecom Italia nel giorno in cui la Cdp esamina le offerte per Metroweb.
In questo contesto il Dax e il Cac40 salgono rispettivamente dell'1,32 e dello 0,96 per cento mentre il Ftse100 segna un +0,65%. Sull'indice della City spicca il -7,92% di Marks and Spencer che ha annunciato un piano di rinnovamento destinato ad impattare i risultati di breve termine.
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