Notizie Europa Borse europee in lieve rialzo. Nasdaq100 impostato al ribasso

Borse europee in lieve rialzo. Nasdaq100 impostato al ribasso

10 Gennaio 2022 10:47

Partenza debole della settimana per i principali indici europei in un contesto che potrebbe risentire delle decisioni della Fed che vuole aumentare al più presto i tassi di interesse. Questa decisione ha creato un forte scompiglio sui mercati finanziari dove abbiamo assistito ad un sell-off in particolare sui titoli tecnologici. Sarà da tenere sotto controllo anche la situazione sul fronte covid, dove in tutti i Paesi stanno aumentano da settimane i contagi.
Questa settimana sarà ricca di importanti appuntamenti. Negli States saranno rilasciati mercoledì i dati aggiornati sull’inflazione con un consensus al 7%. Sempre mercoledì ci saranno anche i dati sull’inflazione in Cina, attesa in ribasso all’1,8% con un precedente del 2,3%. Mentre oggi usciranno i dati sulla disoccupazione nell’Eurozona attesa al 7,2% e il tasso di disoccupazione di Novembre per l’Italia attesa al 9,3%.

Ftse Mib a 27.697 punti

La settimana scorsa il nostro indice ha chiuso sostanzialmente sulla parità, infatti dopo aver raggiunto, nella giornata del 5 di gennaio, un nuovo massimo di periodo a 28.212 punti ha subito ritracciato, sulla scia dei ribassi degli indici americani, tornando così al di sotto dei 28.000 punti. Ora il quadro tecnico, perlomeno di breve periodo, è impostato al ribasso e come primi supporti, su cui l’indice potrebbe consolidare prima di proseguire al rialzo, troviamo aree 27.400 punti e poi 27.200 punti. In caso di rialzi le prossime resistenze tecniche da monitorare saranno 27.900 punti e 28.400. I volumi scambiati nell’ultima settimana sono sotto la media dei volumi degli ultimi 3 mesi e la volatilità è in linea con quella registrata mediamente nelle ultime settimane. Nonostante le complicazioni di breve, nel medio periodo l’indice permane impostato al rialzo con una posizione dei prezzi al di sopra sia della speed line rialzista costruita dai minimi di marzo 2020 e confermata a settembre 2021 sia della media mobile a 200 periodi.

Per chi volesse operare Long a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Long UniCredit ISIN DE000HB22HJ8 con leva 10 volte e strike a 25048,52447 punti, oppure ISIN DE000HB22HK6 con leva 11,14 volte e strike a 25299,009712 punti.
Per chi volesse operare Short a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Short UniCredit ISIN DE000HB165N5 con leva 11,75 volte e strike a 29612,305932 punti.

Nasdaq100 impostato al ribasso

Il Nasdaq 100 stato fortemente impattato dalle ultime decisioni della banca centrale americana. La scorsa settimana l’indice americano ha perso quasi l’8% e sarà chiamato al recupero o quantomeno al consolidamento dei livelli attuali nel corso della settimana iniziata oggi. Con la seduta di venerdì il Nasdaq si è riportato in prossimità del fondamentale supporto in area 15.600 punti, livello che è già stato raggiunto di recente 2 volte ed entrambe con delle shadow, è riuscito a sorreggere i prezzi impedendo cosi un ritorno dell’indice verso 15.000 punti. Al rialzo sarà fondamentale superare al rialzo i 16.000 punti prima di ambire ad un ritorno verso i massimi di periodo in area 16.500. Tuttavia il trend di medio rimane comunque impostato al rialzo e si segnala una posizione dei prezzi al di sopra di un’importante trendline e sopra la media mobile a 200 periodi. L’oscillatore Rsi viaggia verso l’area di ipervenduto ma si trova attualmente in zona neutra mentre l’indicatore Parabolic sar ha conferma della debolezza di breve è in posizione short.

Per chi volesse operare Long a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Long UniCredit ISIN DE000HB22GR3 con leva 8 volte e strike a 13765,200898 punti, oppure ISIN DE000HB22GQ5 con leva 10,85 volte e strike a 14265,879789 punti.
Per chi volesse operare Short a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Short UniCredit ISIN DE000HV8CWE0 con leva 9,87 volte e strike a 17232,13361 punti.

DI SEGUITO LA PUNTATA DI TRADING FLOOR