Borse europee chiudono in calo, pesa dato Germania e stime Fmi

Chiusura in flessione per le principali Borse europee condizionate dal deludente dato arrivato dall'industria tedesca e dalle nuove previsioni economiche del Fondo monetario internazionale (Fmi).
Presentando il World Economic Outlook autunnale l'istituto guidato da Christine Lagarde ha annunciato un taglio delle previsioni di crescita per l'economia globale: il Pil quest'anno salirà del 3,3% (0,1 punti percentuali in meno rispetto alle previsioni di luglio). Il Fmi avverte che la ripresa è "mediocre" e "incerta", e i rischi al ribasso sono aumentati. Dopo il deludente dato sugli ordini di fabbrica diffuso ieri, nuova doccia fredda per la Germania: la produzione industriale tedesca di agosto ha registrato un calo annualizzato pari al 2,8%, su base mensile la variazione destagionalizzata ha, invece, mostrato un -4 per cento.
La giornata nel Vecchio continente si è chiusa in rosso: il Dax ha perso l'1,34%, mentre il Ftse 100 ha ceduto l'1,04%. Giù anche l'indice francese Cac40 che ha mostrato una contrazione dell'1,81 per cento.
Presentando il World Economic Outlook autunnale l'istituto guidato da Christine Lagarde ha annunciato un taglio delle previsioni di crescita per l'economia globale: il Pil quest'anno salirà del 3,3% (0,1 punti percentuali in meno rispetto alle previsioni di luglio). Il Fmi avverte che la ripresa è "mediocre" e "incerta", e i rischi al ribasso sono aumentati. Dopo il deludente dato sugli ordini di fabbrica diffuso ieri, nuova doccia fredda per la Germania: la produzione industriale tedesca di agosto ha registrato un calo annualizzato pari al 2,8%, su base mensile la variazione destagionalizzata ha, invece, mostrato un -4 per cento.
La giornata nel Vecchio continente si è chiusa in rosso: il Dax ha perso l'1,34%, mentre il Ftse 100 ha ceduto l'1,04%. Giù anche l'indice francese Cac40 che ha mostrato una contrazione dell'1,81 per cento.