Borsa di Tokyo termina in leggero rialzo, azionario asiatico appesantito dai dati Cina
La Borsa di Tokyo ha archiviato l'ultima seduta della settimana in leggero rialzo, in scia ai guadagni di Wall Street. L'indice Nikkei ha terminato con un +0,18% a 22.492,68 punti. In Giappone l'inflazione si è attestata a settembre, su base annua, allo 0,2%, scivolando al minimo in due anni e mezzo. La Bank of Japan ha ancora molta strada da fare per arrivare a quel target del 2% di inflazione che appare sempre di più come una sorta di Mission Impossible.
Gli altri listini dell'area Asia-Pacifico si muovono in ordine sparso in scia ad alcuni deludenti dati giunti dalla Cina. In particolare, il Pil cinese è cresciuto nel terzo trimestre del 6% su base annua, rallentando il passo più del previsto. Si tratta della più bassa espansione degli ultimi 27 anni e mezzo. E così Hong Kong ha imboccato la via dei ribassi (-0,60%) insieme a Shanghai che cede quasi 1 punto e mezzo percentuale.
Gli altri listini dell'area Asia-Pacifico si muovono in ordine sparso in scia ad alcuni deludenti dati giunti dalla Cina. In particolare, il Pil cinese è cresciuto nel terzo trimestre del 6% su base annua, rallentando il passo più del previsto. Si tratta della più bassa espansione degli ultimi 27 anni e mezzo. E così Hong Kong ha imboccato la via dei ribassi (-0,60%) insieme a Shanghai che cede quasi 1 punto e mezzo percentuale.