Borsa di Sydney termina in calo, appesantita dai minerari. BHP sui minimi da sei anni

Un inizio di settimana negativo per la Borsa di Sydney. L'indice di riferimento della piazza azionaria australiana, l'S&P/Asx 200, ha chiuso oggi con un calo dell'1,83% a 5119,5 punti. A pesare sugli scambi la debolezza delle banche ma soprattutto dei titoli minerari, in particolari quelli legati all'oro sulla prospettiva più probabile di un rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve nella prossima riunione di dicembre, dopo i buoni dati sul lavoro Usa, usciti venerdì pomeriggio. Tra i singoli titoli, si segnala il colosso BHP Billiton che ha chiuso sui minimi da sei anni dopo aver annunciato la possibilità di rivedere al ribasso la guidance sulla produzione di ferro in scia ai problemi legati alla miniera in Brasile.