Bond: High Yield Europa, i 4 fattori da tenere sotto controllo (analisti)
Quattro fattori da tenere sotto stretta osservazione per capire come si comporteranno i bond high yield Europa nella seconda parte dell'anno: politiche delle banche centrali, nuove emissioni di bond, prezzi del petrolio e liquidità. A individuarli Mike Della Vedova, gestore del fondo T. Rowe Price European High Yield Bond. Se per le politiche della Banca centrale europea e della Bank of England l'analista non si aspetta grandi novità, per quanto riguarda le nuove emissioni, prevede un aumento a settembre dopo il consueto rallentamento di agosto. Anche se i possimi appuntamenti politici (tra cui il referendum sulla riforma costituzionale in Italia e le elezioni presidenziali di novembre negli Stati Uniti) potrebbero impattare sulla propensione al rischio dei mercati, e quindi a sua volta, potrebbe spingere gli emittenti a essere maggiormente cauti nel lanciare nuovi bond sul mercato. Attenzione anche ai prezzi del petrolio, avverte Della Vedova, perché se dovesse continuare una discesa delle quotazioni i bond high yield europei potrebbero potenzialmente sovraperformare quelli high yield statunitensi. Infine, la liquidità: "il funzionamento del mercato primario è il fattore precursore di un miglioramento delle condizioni di liquidità sul mercato secondario", conclude l'esperto.