Notizie Risparmio Bollette: in Italia le tasse statali sul gas sono il triplo che nel resto d’Europa

Bollette: in Italia le tasse statali sul gas sono il triplo che nel resto d’Europa

18 Febbraio 2013 13:13

Non solo integrazione, diritti civili e retribuzione media dei lavoratori: il confronto con l’Europa è impietoso anche quando parliamo di bollette. Facile.it, il comparatore on line, ha analizzato le tariffe medie delle famiglie italiane, e ha scoperto che i nostri cugini dell’Unione Europea sono molto più fortunati: possono godere di prezzi ben più bassi.
Secondo l’analisi, una famiglia media italiana spende circa 1.820 euro all’anno per le utenze di gas e luce, con costi unitari del 20% superiori rispetto a quelli in vigore in Spagna, Germania, Francia e Gran Bretagna.
Per quanto riguarda i consumi di gas, una famiglia media italiana spende circa 1.300 all’anno (considerando un consumo annuo medio di 1.400 metri cubi): potrebbe risparmiare ben 260 euro l’anno se avesse le tariffe unitarie in vigore nei principali paesi europei. Il costo medio al metro cubo da noi è pari a 0,93 euro, contro lo 0,75 euro al metro cubo medio di Germania, Inghilterra, Francia e Spagna.
Per la luce, invece, una famiglia tipo paga in Italia circa 520 euro all’anno (per un consumo annuo medio di circa 2.700 KWh): con le tariffe degli altri Paesi considerati potrebbe risparmiare 73 euro l’anno. In Italia infatti un KWh costa 0,191 euro, contro gli 0,164 euro spesi in media da Germania, Gran Bretagna, Francia e Spagna.
Ma perché questa differenza? La spesa unitaria varia perché da noi i prezzi della materia prima gas e della quota energia della luce sono tassati più che all’estero: da qui i rincari, che si ripercuotono sulle bollette. Nel dettaglio, il prezzo della materia prima gas in Italia è in linea con quello pagato dagli altri Paesi europei (0,62 euro al metro cubo in Italia vs 0,62 euro al metro cubo degli altri quattro Stati), mentre è molto forte la differenza di tasse ed imposte sulla bolletta (ben 0,31 euro al metro cubo in Italia, contro uno 0,13 euro al metro cubo per gli altri Paesi).
Se sull’energia elettrica il prezzo italiano della quota energia è leggermente più alto rispetto alla media altri Paesi analizzati (0,132 euro/KWh in Italia vs 0,122 euro/KWh degli altri Paesi – con l’eccezione della Germania che è di molto sopra la media), è notevole il diverso peso delle tasse e delle imposte applicate alle bollette italiane (0,059 euro/KWh contro lo 0,042 euro/KWh degli altri Paesi considerati).
Se non è possibile fare nulla per risparmiare sui costi addizionali e le tasse in bolletta, si può però risparmiare qualcosa sul costo della materia prima comparando le tariffe dei diversi gestori. Per quanto riguarda l’energia elettrica, ad esempio, attraverso la comparazione il risparmio medio può arrivare a 50 euro; per il gas a 150 euro.