BNP Paribas AM arricchisce l’offerta ESG con tre nuovi ETF quotati su Borsa Italiana
Il mese di settembre è iniziato con diverse novità in arrivo sull’ETFPlus di Piazza Affari, molte delle quali legate al tema sostenibilità. Nei primi 7 mesi dell’anno ci sono stati afflussi netti record verso gli ETF ESG (Environmental, Social, and Governance) in tutto il mondo di 97 miliardi di dollari, quasi triplicati dai 37 miliardi di dollari raccolti nello stesso arco di tempo nel 2020 (dati ETFGI). Gli asset totali investiti in ETF ESG hanno raggiunto quota 309 miliardi di dollari.
Tra le new entry per il mercato italiano ci sono i tre nuovi strumenti ESG proposti da BNP Paribas Asset Management (BNPP AM) e volti a coniugare strategie di investimento ad alto rendimento con il rispetto dell’ambiente e dell’etica. Gli indici puntano anche su società cinesi, che operano nel settore della riduzione di emissioni di CO2 e su titoli growth che rispettano i criteri ESG.
Nel dettaglio i nuovi prodotti sono BNP Paribas Easy MSCI China Select SRI S Series 10% Capped UCITS, BNP Paribas Easy Low Carbon 300 World PAB UCITS e BNP Paribas Easy ESG Growth Europe. Si tratta di fondi che uniscono alla ricerca del rendimento, l’attenzione all’impatto sull’ambiente e sulla società. Questi nuovi ETF, insieme a BNP Paribas Easy ESG Growth Europe, arricchiscono l’offerta di fondi ESG, che comprende già fondi indicizzati ed ETF sui temi dell’economia circolare (2019), della blue economy (2020) e delle infrastrutture ESG (2020), per un totale di €12,8 miliardi in gestione.
“La crescente consapevolezza dei risparmiatori sul cambiamento climatico, unita alle trasformazioni normative, sta generando elevate aspettative in materia di investimenti sostenibili. Per questo abbiamo scelto di espandere l’esposizione geografica della nostra offerta di indici a basse emissioni di carbonio a livello internazionale con il lancio di BNP Paribas Easy Low Carbon 300 World PAB UCITS”, rimarca Sabrina Principi, Head of Business Development ETF & Index Solutions (Italia.
Le tre nuove proposte di BNP
L’ETF BNP Paribas Easy MSCI China Select SRI S Series 10% Capped UCITS è il primo fondo quotato ad investire in un indice cinese utilizzando una metodologia SRI. Il fondo offre la possibilità di investire in società cinesi di grandi e medie dimensioni con il miglior profilo ESG del settore di riferimento, con un approccio di tipo “best in class”. L’universo d’investimento iniziale è l’indice MSCI China, composto da circa 750 titoli. L’MSCI China Select SRI S Series 10% Capped Index è composto da circa 100 titoli azionari, con un peso massimo del 10%.
Oltre a quelle che non rispettano i criteri ESG, vengono escluse dall’indice le società che violano i principi del Global Compact delle Nazioni Unite o che sono coinvolte in controversie ESG. Lo stesso principio vale per le società coinvolte nella produzione di armi controverse, tabacco, intrattenimento per adulti, alcol, gioco d’azzardo, organismi geneticamente modificati, energia nucleare e combustibili fossili.
L’ETF BNP Paribas Easy Low Carbon 300 World PAB UCITS replica un indice composto da 300 società internazionali di prim’ordine, in particolare leader del settore nella riduzione delle emissioni di CO2. Tra i 300 elementi costitutivi dell’indice vi è uno stanziamento del 15% a favore di società green, selezionate da un comitato di esperti e che generano almeno la metà dei loro ricavi dalle energie rinnovabili o dallo sviluppo di tecnologie a basse emissioni di carbonio.
L’indice è un Paris Aligned Benchmark (PAB), allineato con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi, che mira a realizzare la neutralità climatica entro il 2050. Prevede inoltre severi standard per quanto riguarda i requisiti di esclusione per i combustibili fossili (carbone, petrolio, gas naturale) e mira alla riduzione dell’impronta di carbonio nell’indice di almeno il 50% rispetto all’universo di investimento iniziale, nonché un una decarbonizzazione del portafoglio di almeno il 7% annuo. L’indice PAB prevede anche una misurazione dell’impronta di carbonio basata sulle emissioni Scope 1, 2 e 3, tenendo quindi conto sia delle emissioni dirette che di quelle indirette.
Infine, l’ETF BNP Paribas Easy ESG Growth Europe mira a replicare l’indice BNP Paribas Growth Europe ESG (Bloomberg: BNPIFEGE Index). Il benchmark è composto da azioni di società europee i cui bilanci indicano una forte crescita sulla base di dati fondamentali e di una metodologia di ottimizzazione progettata per catturare la performance generata dal fattore di crescita, tenendo conto del punteggio ESG (ambientale, sociale e di governance) e dei dati sull’impronta di carbonio.
Con il nuovo ETF gli investitori potranno conciliare i vantaggi dei titoli growth con quelli dell’investimento sostenibile, scegliendo di puntare su società dal grande potenziale di crescita e che rispettano criteri etici e ambientali. L’indice privilegia attualmente il settore healthcare, delle tecnologie innovative e del settore del lusso.