Bnl, contropattisti e Fazio nel registro degli indagati su scalata Unipol -2-
Spicca il coinvolgimento dell'ex governatore di Bankitalia, già finito nel registro degli indagati della procura di Roma per l'ipotesi di reato di abuso d'ufficio relativamente all'inchiesta sulla scalata ad Antonveneta da parte della ex Bpi di Gianpiero Fiorani. La procura ha vagliato, in particolare l'interpretazione estensiva che Fazio avrebbe dato delle norme bancarie che vietano a uno o a più imprenditori in cordata di superare il 15% del capitale di una banca. Le quote di Bnl del contropatto furono poi acquisite, nel luglio del 2005, dagli stessi Consorte e Sacchetti. Gli inquirenti romani hanno ricostruito la quasi totalità della movimentazione sul titolo Bnl fatta dal contropatto. Gli inquirenti romani ritengono che le acquisizioni dei titoli celassero un'attività speculativa che avrebbe fruttato plusvalenze di milioni di euro. Per il vecchio filone di indagine, erano già indagati l'ex numero uno di Via Stalingrado, Giovanni Consorte, il suo ex vice Ivano Sacchetti, il finanziere Emilio Gnutti e i fratelli Lonati.